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Scuola e istruzione.
Parliamo di scuola, istruzione e cultura.
Scuola Popolare
Con soddisfazione si è concluso il primo ciclo di seminari della scuola politica di Veneto Popolare. Abbiamo affrontato con importanti relatori tre argomenti base del nostro progetto: welfare, sviluppo economico e impresa, istituzioni e decentramento proponendo come soluzione futura la creazione di una macroregione che includa il Veneto, il Friuli e il Trentino Alto Adige.
Dottorato e abilitazione all'insegnamento scolastico
PREMESSO che l'Associazione Dottorandi e dottori di ricerca italiani – ADI ha tra i propri fini statutari la tutela ed estensione dei diritti dei dottorandi e dei giovani ricercatori nonché la promozione del titolo di dottore di ricerca
che l'accesso all'insegnamento scolastico avveniva tramite il ricorso a graduatorie c.d. “ad esaurimento”, ovvero “di merito” ovvero ancora “d'istituto”, attingendo annualmente i docenti per le immissioni in ruolo, ovvero per la stipula di contratto a tempo indeterminato in base al fabbisogno annuale;
che appare essere nell'intenzione del legislatore consentire...(keep reading)
Verbale n. 3 Gruppo Scuola-Educazione
VERBALE N.3 Gruppo di lavoro Scuola-Educazione
Il giorno 2 luglio 2014 alle ore 20.00 si è riunito il gruppo Scuola- Educazione insieme ad alcuni cittadini. Presenti: Celina Murgia, verbalizzante, Andrea Onali (presidente dei Consiglio d'Istituto), Sara Pani, Marta Madeddu, Manuela Melis e un genitore.
Si ribadisce che il comune non ha partecipato al progetto Iscola scaduto il 28 maggio u.s.
Andrea O. informa i presenti che in data odierna, il D.S. ha incontrato i genitori i quali hanno domandato gli atti e i documenti relativi ad una classe. La dirigente non ha fornito quanto da loro richiesto e ha invitato i genitori ad un nuovo incontro per il giorno 28...(keep reading)
scuole pubbliche scuole private
"Troppi soldi dal Comune a Boccherini e Imt”
- Martedì, 05 Novembre
In vista del consiglio comunale di oggi (5 novembre) che si occuperà anche dell'ordine del giorno per rivalutare i finanziamenti comunali all'Imt e alla Flafr anche la consigliera Laura Giorgi del Movimento Cinque Stelle si schiera dalla parte degli studenti. Lo fa con un intervento che fa i conti in tasca all'ente di Palazzo Orsetti: “Vuoi vedere che nei bagni dell’Imt (e del Boccherini ) la carta igienica c’è - ironizza la consigliera - Perché non c’è nei bagni delle scuole pubbliche? Forse perché sono mancati i...(keep reading)
RAOUL VANEIGEM. AVVISO AGLI STUDENTI. UNA SCUOLA DOVE LA VITA SI ANNOIA INSEGNA SOLO LA BARBARIE
Avviso Agli Studenti: UNA SCUOLA DOVE LA VITA SI ANNOIA INSEGNA SOLO LE BARBARIE
- FARLA FINITA CON L’EDUCAZIONE CARCERARIA E LA CASTRAZIONE DEL DESIDERIO
- COME PUÒ ESSERCI CONOSCENZA DOVE C’È OPPRESSIONE?
- IMPARARE SENZA DESIDERIO VUOL DIRE DISIMPARARE A DESIDERARE
- ERRORE NON VUOL DIRE COLPA
- SMILITARIZZARE L’INSEGNAMENTO
- CIÒ CHE SI INSEGNA ATTRAVERSO LA PAURA RENDE IL SAPERE TIMOROSO
- LIBERARE DALLA COSTRIZIONE IL DESIDERIO DI SAPERE
- FARE DELLA SCUOLA UN CENTRO DI CREAZIONE DI VITA, NON L’ANTICAMERA DI UNA SOCIETÀ PARASSITARIA E MERCANTILE
- IMPARARE L’AUTONOMIA, NON LA DIPENDENZA
———— Capitolo I Avviso agli studenti LA SCUOLA È STATA, CON...(keep reading)
Sono soprattutto Sicilia e Sardegna le regioni con la maggiore presenza di ripetenti nelle scuole superiori
Alunni superiori, i dati in dettaglio. Nell'anno scolastico 2009/ 2010 gli alunni iscritti alle scuole superiori di tutta Italia sono stati 2.687.096, distribuiti in 128.606 classi e 6847 scuole. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale: ·
nel Mezzogiorno troviamo la maggiore quantità di alunni, 1.136.100, distribuiti in 54.676 classi e 3002 scuole; ·
al Centro gli alunni delle superiori sono 504.656, distribuiti in 24.307 classi e 1274 scuole; ·
al Nord gli iscritti alle superiori sono 1.046.340, distribuiti in 49.723 classi e 2571 scuole. Complessivamente rispetto agli anni passati, si registra una leggera...(keep reading)
Invalsi 2013 confermano: Italia spaccata in due. Al Nord studenti più preparati che al Sud
Invalsi confermano: Italia spaccata in due. Al Nord studenti più preparati che al Sud
(agf) Presentati i risultati 2013 dei test sulla scuola italiana. Purtroppo con poche sorprese: la provincia di Trento al top, Sicilia quasi sempre ultima nelle graduatorie. Femmine meglio dei maschi, e il divario tra settentrione e meridione si allarga di SALVO INTRAVAIA
Lo leggo dopo IL RAPPORTO sugli apprendimenti 2013 dell'Invalsi promuove la scuola di Trento e rimanda a settembre quella meridionale. Bocciata la scuola siciliana, ultima in 8 delle dieci classifiche regionali stilate dall'istituto di Frascati. Questa mattina, a Roma, gli esperti...(keep reading)
Cagliari - Forum delle associazioni "Scuola Università Ricerca"
“DIMENSIONAMENTO DELLA RETE SCOLASTICA, PROBLEMATICHE AD ESSO COLLEGATE E RIPERCUSSIONI SUL DIRITTO ALL’ISTRUZIONE IN PROVINCIA” 1 febbraio 2012 alle ore 17.46 Cagliari, 30 gennaio 2012 Forum delle associazioni "Scuola Università Ricerca"
Lettera aperta a Presidente della Giunta Regionale della Sardegna Presidente della Commissione Cultura del Consiglio Regionale della Sardegna Assessore all’Istruzione della RAS Assessore al Lavoro della RAS Presidente della Giunta Provinciale della Provincia di Cagliari Presidente della Commissione Cultura della Provincia di Cagliari Assessore all’Istruzione della Provincia di Cagliari Sindaci e assessori all’istruzione dei Comuni...(keep reading)
ABBANDONO SCOLASTICO – REGIONE SARDEGNA -MAGGIO 2012
La Sardegna, tra le Regioni del Mezzogiorno presenta, al 2011, il tasso più elevato di giovani che hanno abbandonato il proprio percorso di studi, 25,1 per cento, a fronte di un dato 2006 di oltre il 28 per cento e di un target fissato al 10% per il 2013. Tale valore è stato inizialmente stabilito a livello europeo nell’ambito della Strategia di Lisbona e successivamente riconfermato anche tra gli obiettivi di Europa 2020. Negli ultimi tre anni (2009-2011) la Sardegna registra tra l’altro un incremento del tasso di abbandoni degli studi a fronte della riduzione osservata invece nei primi anni di osservazione (2006- 2008). L’indicatore, che misura il numero di abbandoni precoci...(keep reading)
L'istruzione in Sardegna - I dati OCSE e INVALSI
L'istruzione in Sardegna - I dati OCSE e INVALSI Il contenuto di questo post è la riduzione di alcune pagine del libro Per un diritto costituzionale all’istruzione adeguata del Prof. Giovanni Coinu che ringraziamo per la collaborazione, la generosità e la disponibilità.
Il sistema di istruzione pubblico nazionale, in quanto tale, dovrebbe garantire su tutto il territorio nazionale un'uniforme erogazione del diritto allo studio, diritto posseduto da ogni individuo. Nonostante ciò, recenti studi condotti in ambito nazionale e internazionale hanno reso palesi profonde disuguaglianze nel godimento delle opportunità scolastiche e nell'apprendimento, nonché una forte incidenza causale di...(keep reading)
SICILIA, SARDEGNA E PUGLIA SONO LE REGIONI ITALIANE CON LA PERCENTUALE PIÙ ALTA DI STUDENTI CHE DECIDONO DI LASCIARE LA SCUOLA PRIMA DI CONSEGUIRE IL DIPLOMA DI MATURITÀ
Istruzione, record negativo per l'Isola - Il 15% degli studenti lascia dopo le Medie
In Italia sono quasi 800 mila, il 18% del totale, i giovani tra i 18 e 24 anni che hanno interrotto gli studi fermandosi alla terza media. In Sicilia e Sardegna la dispersione scolastica supera di 15 punti percentuali l'obiettivo europeo (10%): non si iscrive alla scuola superiore uno studente su 4. Lo rivela l'"Atlante dell'infanzia (a rischio)", presentato oggi a Roma da Save the Children. Oltre ai "dispersi" della scuola, esiste un 5% di bambini e ragazzi disconnesso a livello...(keep reading)
IL DIRITTO ALL’ISTRUZIONE DEL DISABILE HA RANGO DI “DIRITTO FONDAMENTALE”
DIRITTO ALL’ISTRUZIONE DEI DISABILE
TAR SARDEGNA - SENTENZA 16 novembre 2012, n.999
- IL DIRITTO ALL’ISTRUZIONE DEL DISABILE HA RANGO DI “DIRITTO FONDAMENTALE”, che va rispettato con rigore ed effettività sia in adempimento ad obblighi internazionali (art. 24 Convenzione delle Nazioni Unite 13 dicembre 2006, ratificata con L. 3 marzo 2009 n. 18), sia per il CARATTERE ASSOLUTO CHE HA LA TUTELA PREVISTA DALL’ART. 38 COST. (v. sent. Corte Cost. 26 febbraio 2010 n. 80). IL RANGO DI DIRITTO FONDAMENTALE DELLA TUTELA DEL MINORE DISABILE NON CONSENTE DI AMMETTERE CAUSE GIUSTIFICATIVE DI RITARDI O DI NECESSARI TEMPI BUROCRATICI NELLA MANCATA CONCRETA E PIENA...(keep reading)
Le superiori sono il buco nero della scuola italiana
Le superiori sono il buco nero della scuola italiana Thomas Manfredi I risultati del test PISA sottolineano i problemi delle scuole italiane, soprattutto al Sud
UNO DEI PIÙ IMPORTANTI ELEMENTI SU CUI PUNTARE PER FAR RIPARTIRE L’ITALIA, OLTRE CHE UNO DEI PROBLEMI FORSE PIÙ PRESSANTI PER I NOSTRI GIOVANI È SENZA DUBBIO L’ISTRUZIONE. Spiace che la nostra scuola, luogo in cui si formano le conoscenze e gli strumenti cognitivi necessari per la realizzazione personale e sul mercato del lavoro sia molto spesso la grande assente del dibattito pubblico. Spiace particolarmente perché, preveniamo i lettori, L’ISTRUZIONE IN ITALIA NON VERSA IN UN BUONO STATO DI SALUTE. LE NOSTRE SCUOLE...(keep reading)
Qualità dell'Istruzione e Fuga dei Cervelli dall'Italia
Cresce in Italia il numero di giovani che scelgono di frequentare l'università all'estero. Un segno di sprovincializzazione. Ma anche della SFIDUCIA DI TROVARE NEL NOSTRO PAESE UN LAVORO ALL'ALTEZZA DELLA PROPRIA PREPARAZIONE. Perché I «CERVELLI» FUGGONO GIÀ DOPO LE SUPERIORI. Cresce in Italia il numero di giovani che scelgono di frequentare l’università all’estero. di Alessia Rastelli
Maria Livia Pappagallo ha 19 anni e le idee chiare: «SOGNO DI ANDARMENE DALL’ITALIA. E SONO SICURA CHE NON TORNERÒ». Esame di Stato appena alle spalle, al liceo classico Berchet di Milano, si È ISCRITTA ALL’UNIVERSITÀ CENTRAL SAINT MARTINS DI LONDRA, DOVE STUDIERÀ MODA E DESIGN. «IN...(keep reading)
NOI (leggi Amministrazione Orlando) A PALERMO FACCIAMO COSI'...
Donato Didonna oltre un anno fa scriveva: "Sono certo che Pericle ( Your text to link here... ) si sarebbe trovato perfettamente a suo agio sabato pomeriggio nell’emiciclo del parco d’Orleans dove gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Palermo hanno dato appuntamento a quanti, sempre più numerosi e non più ospitabili nella piccola sede, hanno chiesto di avere maggiori informazioni sulla loro attività..." e concludeva dicendo: "A quasi 2500 anni dal celebre discorso agli ateniesi, sono certo che Pericle avrebbe preferito orecchiare ciò che dicevano queste persone nell’...(keep reading)