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Banca Centrale del Canada, quali sono i tempi della stretta?

La seconda settimana di dicembre ha in programma due interessanti meeting di banche centrali. Si tratta della Bank of Canada e della Reserve Bank of Australia.
Queste riunioni sono diventate ancora più delicate dopo il cambio di passo da parte della FED, che potrebbe accelerare il tapering, come annunciato dal suo capo Powell.

Canada: cosa aspettarsi dalla banca centrale

banca centrale canadaNelle ultime settimane si è chiacchierato tanto riguardo una possibile stretta da parte della banca centrale del Canada. Del resto lo stesso governatore Tiff Macklem ha affermato i tempi per questa mossa “si stanno avvicinando. Ma avvicinarsi non vuol dire che sono dietro l'angolo. Anzi, molti analisti ritengono che i tempi in realtà non sono ancora maturi per un aumento del costo del denaro.

Lo stesso governatore Macklem, all'interno di un editoriale per il quotidiano Financial Times, due settimane fa ha ancorato la stretta al riassorbimento della frenata economica. Chiarendo che "Non ci siamo ancora”.
Lawrence Schmerbi, uno dei rappresentanti alla Bank of Canada, hanno ribadito che i tempi riguardo questo riassorbimento sono incerti.
Insomma, il quadro temporale riguardo alle prossime mosse restrittive della Bank of Canada resta avvolto nel dubbio. Il che significa che a breve non bisogna attendersi niente.

Stretta sì ma tempi incerti

Di sicuro anche la banca centrale canadese deve domare il problema dell'inflazione. L’obiettivo prefissato è del 2%, ma i dati più recenti mostrano che l’inflazione è salita al 4,7%. Secondo gli analisti di Scotiabank, saranno necessari almeno otto aumenti di 200 punti base per domare questa inflazione nei prossimi anni.

Annotazione: le indicazioni della banca centrale del Canada sono attese anche da chi fa trading senza deposito iniziale.

L'andamento del dollaro canadese

Intanto sul fronte valutario il dollaro canadese è scambiato intorno a 1,284, ovvero in prossimità del minimo di 10 mesi raggiunto a inizio febbraio. Tutto questo dopo aver segnato un triplo minimo.
A penalizzare la valuta canadese è il clima risk-off che c'è sui mercati, perché i rischi della variante Omicron si fanno sentire. Pesano anche il divario di passo rispetto alla Federal Reserve, e il calo dei prezzi del petrolio, una delle principali esportazioni del Paese.

Added by helena ricci on 06 Dec 2021 at 09:51 AM | Comments (0)
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